openlabpartners + artetica
Milano Biophilic’s Patterns Exposition
Psicologia ambientale
Mostra allestita in occasione della Milano Arch Week 2024 negli spazi di via Guglielmo Pepe 20
Con la proposta di questa breve mostra openlabpartners e artetica si sono posti come obiettivo quello di raccontare, attraverso celebri edifici della città, il sempre più intenso e cruciale rapporto tra architettura e mondo naturale. La disciplina della psicologia ambientale studia questo legame ormai da quasi mezzo secolo con risultati eccezionali su quanto l’esperienza della natura, in tutte le sue forme, abbia forti impatti ristorativi sul benessere psico-fisico degli individui.
Milano Biophilic’s Patterns, ancor prima che una mostra, è un invito a scoprire il mondo del biophilic design esponendo i “14 patterns dell’architettura biofilica” stilati da Terrapin Bright Green, con altrettante celebri architetture milanesi.
L’invito è quello di osservare questi edifici con occhi nuovi, scrutandoli non più solo per le loro eccezionali qualità architettoniche.
Viene proposto uno sguardo anche per il loro rapporto con il benessere psico-fisico grazie agli apporti biofilici di cui sono impregnate.
La mostra raccoglie opere di importanti maestri del ‘900, da Piero Portaluppi a Oscar Neimayer sino a riconosciute firme contemporanee come SANAA, dove ognuna di queste architetture ha, volontariamente o meno, incarnato un pattern che rende il loro prestigio ancora più eccezionale grazie alle potenzialità di questi edifici di generare benessere.
L’esposizione si conclude con la possibilità, per chi lo desiderasse, di cimentarsi in un esercizio di riconoscimento di questi pattern anche con altri edifici conosciuti della città. All’ingresso, piccoli cluster di cartoncini con raffigurate queste architetture, realizzati per essere “puntati” affianco al pattern ritenuto congruo sfruttando la porzione libera del pannello.
Oltre 75 proposte di edifici progettati da architetti come Arrigo Arrighetti, Jan Battistoni, Gio Ponti, Caccia Dominioni, Gianni Patrini, Ignazio Gardella, Vico Magistretti e molti altri maestri del secolo scorso e contemporanei.
Ognuna di queste adatta a raccontare come i pattern che lavorano con la natura, progettando con essa, osservandola con o persino emulandola.
Rimasta aperta per tutta la durata dell’ Arch Week 2024, l’evento ha raccolto un’importante partecipazione raggiungendolo scopo divulgativo per il quale è nata.